Il Giralibro

AA.VV. (Bookcrossing in Campania)

Dieci racconti sul tema del baratto realizzati grazie al contributo di giornalisti e scrittori campani.

UN CUORE NUOVO

Non ha mai funzionato.
La mia pompa è sempre stata difettosa, efficace quanto un palloncino moscio. È colpa sua se la vita è stata tutta uno schifo. Non ho mai potuto provare a correre su un prato, sentire il gusto salino del sudore che ricorda tanto le estati al mare, quando nessun pensiero può oscurarne la magia.
Io non l’avevo mai visto, il mare.
D’estate, quando gli altri ragazzi si preparavano a vivere, incominciava la mia clausura, prigioniero di un corpo malato. Per un’intera stagione ero costretto a vivere di notte, col fresco, come diceva la mamma.
Un vampiro. Ecco cos’ero. Ricordo bene quella sera di luglio; avevo diciassette anni e una gran voglia, di quelle che ti abbrancano il ventre come una bestia febbricitante quando in faccia hai ancora più brufoli che peli. Desideravo la femmina che non avevo e che mai avrei avuto. Niente sesso per ora, aveva detto il dottore sorridendo, e la mamma era avvampata per l’imbarazzo. Quella sera il desiderio, mortificato per l’ennesima volta, aveva ceduto lentamente il passo alla rabbia. Sotto quel cazzo di cielo terso e pieno di stelle, con i risolini dei miei coetanei in sottofondo, mi morsi un labbro per ricacciare indietro le lacrime. E serrai il morso vincendo ogni dolore, finché non sentii il sapore ferrigno del sangue.
Un vampiro! Affondai. Ne ciucciai tanto da sentirmi male. E solo dopo, abbracciato alla tazza del cesso, capii di non esserlo. Non mi piaceva, il sapore del sangue.